Accademia Belle Arti Novara, i primi esami

Quella di luglio è stata la mia prima sessione di esame da professore di Marketing e Analisi di Mercato in Accademia delle Belle Arti Europea dei Media di Novara. Il corso si è svolto da novembre 2018 a giugno 2019 per un totale di 60 ore ed era rivolto agli e alle studenti del secondo e terzo anno della triennale del Dipartimento di Design di ACME Novara.

E’ stata sicuramente una sensazione molto particolare, come quella di chi arriva alla fine di un traguardo, dopo un lungo percorso. E la cosa più bella è stata che non mi sembrava di essere arrivato primo, ma insieme ai miei e alle mie studenti. Mi hanno sorpreso in particolare i ragazzi arabi e cinesi, ma in generale tutti hanno reso bene dimostrandomi impegno e attenzione.

Accademia Belle Arti Novara, il mio corso di Marketing

E’ stato un corso teorico – pratico e quindi ho diviso il voto in due parti: un elaborato individuale e l’interrogazione. Il primo era un piano marketing elaborato durante l’anno accademico su una azienda o un prodotto concordato. Proponeva analisi di mercato, analisi dell’ambiente (macroambiente e microambiente competitivo), definizione del target di riferimento, analisi SEO e conclusiva analisi SWOT.

L’interrogazione orale invece verteva sulle slide e gli argomenti trattati e sul libro di Philip Kotler “Marketing 4.0. Dal tradizionale al digitale”. In questo il guru del marketing moderno espone con autorevolezza una metodologia che permette di accompagnare i clienti nel percorso dalla brand awareness alla brand advocacy. Il cammino tradizionale a quattro A che conduce all’acquisto di un bene (aware, appeal, ask, act) viene arricchito con una quinta componente, la advocacy. Oggi infatti grazie a Internet, le opinioni dei nostri amici e familiari influenzano profondamente le decisioni d’acquisto. Le aziende e alcuni media tradizionali hanno perso il loro tocco magico. Quel “l’ha detto la televisione” o “l’ha detto quel personaggio famoso” ora ha meno valore di una community peer to peer.

Avrei tanto voluto inserire Marketing Management (1967) in bibliografia, ma francamente mi sembrava eccessivo: del resto non si tratta di Master di settore, ma di una Accademia di Belle Arti. E già nel libro proposto molte delle teorie di Kotler vengono rappresentate pienamente.

Accademia Belle Arti Novara, quando un modello di Marketing diventa un regalo inaspettato…

Inoltre con me in commissione era la Prof.sa Sarah Quatrale, media consultant e docente di Tecniche dei nuovi media integrati in Accademia Belle Arti Novara. E’ stato interessantissimo scoprire come i nostri corsi non si sovrapponessero ma si completassero per scuole di pensiero proposte e temi in comune.

E quando alla fine, dopo l’esame, uno studente per ringraziarti del corso ti regala un disegno che ha fatto a china del #modelloPapillon, anche se torni alle 19.30 a casa e sei lì dalle 8 di mattina, ti senti davvero felice… 😀

La prossima sessione sarà a settembre, buone vacanze a tutti!

Grazie della tua attenzione, Enjoy

Francesco Umberto Iodice 

corso di formazione Associazione Minea Novara

Corso di formazione Associazione Minea Novara

Da aprile a giugno 2019 sono stato docente del corso di formazione “Comunicazione d’impresa e marketing strategico” per Associazione Minea Novara.

Si tratta di un corso voucher finanziato al 70% dalla Regione Piemonte e dal Fondo Sociale Europeo. E’ rivolto a persone occupate o ad aziende che vogliono implementare la formazione e l’aggiornamento dei propri dipendenti. Si è svolto presso la sede operativa dell’Ente a Novara, in via Lagrange 26.

Ecco come è stato il corso social media marketing Novara

Il corso di 60 ore aveva come obiettivo principale quello di fornire competenze professionali, tecniche e manageriali nel settore del marketing e della comunicazione. Lo scopo è preparare nuove figure professionali che possano gestire e monitorare correttamente tutte le fasi strategiche per una corretta comunicazione integrata. L’ambito futuro? Ritagliarsi uno ruolo da protagonisti in ambito strategico aziendale o di associazioni/organizzazioni o per nuove offerte di lavoro.

Per trasferire ai partecipanti i principi fondamentali del marketing management, intesa come disciplina tesa ad ottimizzare i rapporti impresa – mercato, e della comunicazione abbiamo provato tutti gli strumenti di base usati dai marketing manager: marketing strategico e marketing operativo sia offline che online.

Siamo partiti dal marketing strategico, stabilendo il ruolo centrale di una strategia aziendale centrata sulla relazione con il cliente per poi focalizzarci sul concetto di marketing operativo. Nel tracciare il ruolo che il marketing riveste per l’economia d’impresa, abbiamo affrontato l’analisi di mercato per poi concludere con la parte finale dedicata al marketing del presente e del futuro: il web marketing.

Ho conosciuto persone che mi hanno insegnato molto. Sara, Giovanni, Filomena e Tiziana, a loro il più grande in bocca al lupo! E un grazie sincero per l’attenzione e soprattutto la fiducia.

Associazione Minea Novara

Associazione Minea è un ente di formazione professionale che offre percorsi formativi in ambito umanistico, giuridico e economico a privati o come consulenza per aziende clienti. L’ente è certificato per fornire servizi di formazione finanziata attraverso fondi strutturali o regionali. Oltre alla sede di Novara, c’è anche Associazione Minea Torino con sede operativa sita nella città metropolitana di Torino.

Per maggiori informazioni: www.enteminea.it/corso.php?id=26.

COrso di formazione per associazione minea novara CORSI DI FORMAZIONE PIEMONTE – CORSI DI FORMAZIONE REGIONE PIEMONTE – CORSI FORMAZIONE MARKETING – CORSO DI MARKETING – CORSO MARKETING ONLINE – PIEMONTE CORSI DI FORMAZIONE – SOCIAL MEDIA MARKETING CORSO DI FORMAZIONE – LINGUA INGLESE – formazione professionale ricerca

Cerchi un esperto web marketing Milano?

Un esperto web marketing Milano, chi è e cosa fa?

Un esperto web marketing (Milano) e consulente SEO è come una figura mitologica. Metà scrittore, metà analista. Metà social media manager, metà PR (o meglio Digital PR…).

Se sei arrivato su questa pagina è perchè io sono un consulente di web marketing. Ho cercato la parola chiave su cui posizionarmi sui motori di ricerca attraverso un posizionamento organico. Ho preparato la miglior strategia web per far atterrare sul mio sito web l’utente. E infine ho cercato di ottimizzare al meglio, autonomamente, struttura del sito, testi e immagini affinchè il contenuto fosse SEO friendly per Google.

Google Analytics, il miglior amico di un esperto SEO

Mi occupo di digital marketing – inbound marketing come:

Qualunque sia il tuo interesse: clienti finali, clienti-aziende o semplicemente aumentare il tuo nome online, attraverso una strategia mirata di personal branding, la SEO – Search Engine Optimization è la risposta alla tua domanda.

C’è una cosa inoltre che accomuna il B2B al B2C: risparmiare in Google Adwords.
Giuseppe Riva, professore di Psicologia della Comunicazione e Psicologia e Nuove tecnologie della Comunicazione in Università Cattolica di Milano e presidente dell’Associazione Internazionale di CyberPsicologia (i-ACTOR), sostiene in “Digital Advertising 3.0. che il 65 % dei click degli utenti siano naturali, quindi organici.

Ergo una strategia Seo per ottimizzare i contenuti di ricerca per migliorare il posizionamento del proprio sito sul medio e lungo termine porta risultati concreti a costi minori rispetto ad una campagna pay per click di SEM (Search Engine Marketing). Per alcune keyword, anche senza raggiungere per forza la prima pagina.

Perchè scegliere un esperto SEO Milano?

Prima di internet, infatti, negli anni ’80, si faceva marketing con molti più soldi, ma con minor controllo per capire se gli investimenti e le strategie adottate portassero realmente nuovi clienti. Con la rivoluzione digitale sono nate nuove figure professionali e le vecchie e care agenzie di comunicazione si sono trasformate sempre più in web agency.

Gli imprenditori infatti tendono oggi dopo la crisi, ma anche per risparmiare sui costi di esercizio a tagliare su tutto il possibile. E se non sono illuminati, solitamente tagliano sul marketing.

Perchè? Semplice, credono che siano investimenti inutili.

So benissimo che la metà dei soldi che spendo in pubblicità è sprecata; purtroppo però non so quale metà.

John Wanamaker

Se sei (ancora) su questa pagina, sei interessato a scoprire il mondo del social media marketing.

Il potenziale cliente oggi è un consum-attore

Siamo nel Marketing digitale rivoluzionato da Internet e la parola d’ordine è UCG – User Generated Content. Il consumatore è cambiato: è diventato un consum-attore, sempre più protagonista del processo di vendita. Per questo motivo, il mio metodo punta a dare messaggi chiari, veri e corretti. Perchè Vincere Con il Cliente è meglio di persuadere…

Iodice Francesco - Docente corsi di formazione Aula Magna Ospedale Molinette di Torino
Iodice Francesco – Docente corsi di formazione Aula Magna Ospedale Molinette di Torino

SEO Specialist, le mie certificazioni in Marketing e Comunicazione

  • Docente universitario di Marketing e Analisi di Mercato – Accademia di Belle Arti e dei Media Europea
  • Master IAB in MarketingComunicazione Digitale e Pubblicità interattiva – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  • CONLab in Marketing e Comunicazione d’Impresa e Start up – Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
  • Google e IAB Europe (Eccellenza in Digitale)
  • Google (Analytics avanzato)
  • Italian Digital Day – Selezionato tra i 1000 innovatori italiani dalla Presidenza del Consiglio
  • SEMRush Academy
  • Ministero della Salute (ECM)
  • Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR)
  • Unione Europea (tramite conseguimento vittoria in bandi pubblici PON con finanziamento UE Horizon 2020)

SEO Specialist, le mie skills in Marketing e Comunicazione

  • Marketing strategico e operativo
  • Web Marketing
  • Copywriting – SEO Content
  • Sviluppo sito web Search Engine Friendly
  • Strategie e monitoraggio di Link Popularity
  • Analisi dei Competitor e leader nel settore
  • Business Plan
  • Marketing Plan
  • Trade marketing
  • Piano di Comunicazione
  • Social Media Strategy
  • Social Network Marketing
  • Analisi SEO avanzate di Web Analytics
  • Consulente marketing

Marketing is a culture, an organizational function and a set of processes for creating, communicating and delivering value with customers and forinteracting relationships in ways that benefit the organization, its customers and other stakeholders.

American Marketing Association 

Se stai cercando un esperto SEO o sei interessato a un corso di formazione in questo ambito, ti lascio i miei contatti. Se ti stai domandando: ma funzionerà davvero? Pensa a come sei finito su questo piccolo sito homemade, che mi è costato 0,00 euro, ma che grazie alla ricerca su Google mi ha portato proprio te! 😉

Marketing is a culture.

Grazie della tua attenzione, Enjoy 😀

Francesco Umberto Iodice 

AGENZIA COMUNICAZIONE NOVARA – CREAZIONE SITI WEB NOVARA – ESPERTO DI MARKETING – ESPERTO DIGITAL MARKETING – ESPERTO IN MARKETING – ESPERTO SEO MILANO – ESPERTO SEO NOVARA – ESPERTO WEB MARKETING MILANO – MARKETING NOVARA – REALIZZAZIONE SITI WEB NOVARA – SITO WEB NOVARA

Game of thrones countdown season 8

Game of thrones countdown stagione 8 ci siamo!

Non serve essere appassionati di Il Trono di Spade per sapere che ormai ci siamo. E’ iniziata la stagione numero 8. Purtroppo sarà anche quella definitiva. Chi vincerà il gioco del trono tra Deanerys Thargaryen, John Snow, Cercei e Jaime Lannister oppure il regno dei morti?

Confesso che non ho mai letto i libri di George R.R. Martin, mia colpa, così come non ho ancora letto la triologia di Il Signore degli Anelli, mia grandissima colpa. In compenso ho letto almeno Lo Hobbit

Ecco la mitica sigla del Trono di Spade

La serie, ambientata nel mondo fantastico del Continente occidentale Westeros e del Continente orientale Essos, racconta le avventure un numero infinito di personaggi che cercano di conquistare il Trono di Spade dei Sette Regni ad Approdo del Re. La lotta per il potere porta a scontrarsi le più potenti e nobili famiglie e casate o ad allearsi tra loro. Intrighi politici, economici e religiosi dei nobili sono solo l’antipasto alla vera guerra, quella tra i vivi e i morti. Il mondo, infatti, è minacciato dall’arrivo di un inverno diverso dai precedenti, che risveglia gli estranei, creature leggendarie animate da forze oscure e magiche.

Mi sono quindi appassionato alla serie televisiva targata HBO e creata da David Benioff e D.B. Weiss solo lo scorso anno. Una mia carissima amica, Sabrina, mi aveva chiesto che pensassi della sua serie preferita. Io non l’avevo mai vista!! Così a settembre dello scorso anno, armato di pop corn sul divano e Sky, ho iniziato a vedere la prima puntata.

Risultato? Ho visto tutte le 7 serie una in fila all’altra! Ne sono diventato appassionato e ora finalmente ci siamo! Io tifo per John Snow, Aria Stark e Jaime Lannister. E voi?

Grazie della tua attenzione, Enjoy 😉

Francesco Umberto Iodice

Francesco Iodice in Accademia di Belle Arti ACME

Francesco Iodice in ACME Accademia di Belle Arti Europea dei Media di Novara

Grazie alla Accademia di Belle Arti ACME Novara, il 2018 mi ha portato prima della fine un traguardo incredibile e inaspettato. Sono diventato Docente universitario di Marketing e Analisi di Mercato a soli 29 anni. E’ il coronamento di un percorso nel mio settore di lavoro, marketing & comunicazione, che mai avrei sperato.

Ero già felice dei miei interventi nelle lezioni del Prof. Bruno Lamborghini presso Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel Master in Marketing e Digital Communication di IAB Italia.

Ora ho davvero una grande opportunità grazie ad un Ateneo: l’Accademia di Belle Arti Europea dei Media – ACME di Novara, che mi ha assegnato come docente a contratto per l’a.a. 2018 – 2019 la cattedra di Marketing e Analisi di Mercato, presso il Dipartimento di Design. Si tratta di un corso annuale di 60 ore, diviso in due moduli.

E’ importante per me che io sia stato chiamato in questo Ateneo che opera nel campo della alta formazione artistica e musicale e delle arti visive in qualità di professionista del settore. Ma non lo prendo come un punto di arrivo: è un nuovo punto di partenza, uno stimolo per migliorarmi ancora di più e continuare a studiare e ad approfondire!

Il mio corso in ACME Accademia di Belle Arti europea dei media

Come sarà il corso? Da settimane nei weekend la parola d’ordine è una sola: slide. Cercherò di prendere spunto dalla mia esperienza e dalle lezioni dei miei docenti di Marketing in Cattolica, come la Prof.sa Patrizia Musso, il Prof. Giovanni Covassi e il Prof. Renato Fiocca. E poi, inutile dirlo per chi è del settore, Philip Kotler.

Ho moltissima voglia di mettermi in gioco e approfondire i miei metodi didattici, ma anche la mia materia. Sono convinto che i corsi accademici, come i corsi di formazione che tengo, debbano essere per loro natura un arricchimento co-creativo. So che molti docenti accademici, dall’alto delle loro giacche con le toppe, impolverate storceranno il naso… Ma “credo onestamente poche cose, in compenso molto chiare”, come sosteneva Fabrizio De Andrè: non esistono tuttologi, dei quali diffido sempre. E anche uno studente di 20 anni può avere un’idea o una riflessione che il “grande docente emerito”, potrebbe non avere. Per questo i momenti che più adoro, dopo ormai aver fatto le prime lezioni in ACME, sono i lavori di gruppo. Quando i ragazzi attorno a un tema, un brand o un case study di comunicazione, si mettono a discutere e io divento da docente, un moderatore. Lasciando spazio a chi dovrebbe essere il vero protagonista della scuola come dell’Università: lo studente, non il docente.

Perchè il marketing non è solo una disciplina economica. Marketing is a culture.

Grazie della tua attenzione, Enjoy😀

Francesco Umberto Iodice 

Marketing B2B, lezione con Patrizia Musso in Università Cattolica

Marketing B2B, lezione con la Prof.sa Patrizia Musso in Università Cattolica

Il 27 marzo 2019, su invito della Prof.sa Patrizia Musso, ho tenuto una lezione sul Marketing B2B. Per me è sempre una grande emozione tornare presso la mia Università e stare dall’altra parte della cattedra.

In questo intervento, all’interno del corso dove insegna Storia e Linguaggi della pubblicità e Forme e Strategie della comunicazione digitale, ho provato quindi a spiegare quali strumenti e strategie adottano le imprese nel business to business, a partire dal Gruppo dove lavoro. Da Kotler agli scenari futuri di marketing B2B (intelligenza artificiale, chatbot e realtà aumentata) abbiamo presentato diversi case study online o offline (ormai crossmediali) e il restyling dei materiali commerciali dei vari brand del nostro Gruppo, svolto anche grazie a EnAIP Novara e al collega e amico Franco Paglino.

Le parole chiave su cui la Prof.sa Musso, Umberto Fornara, CEO di FDUEG, ed io abbiamo insistito sono state: contenuti di valore, customizzazione, capacità di critica e analisi, il valore delle persone sia come colleghi, dipendenti e, infine, clienti. Gli studenti durante un role playing su una possibile campagna B2B ci hanno stupito con le loro idee.

Slow brand, Patrizia Musso

Dai primi anni Novanta è docente a contratto presso l’Università Cattolica (Milano), dove insegna brand communication crossmediale.

Dirige dal 2001 Brandforum.it, osservatorio culturale sul branding di riferimento a livello nazionale nel settore. Ha all’attivo numerosi articoli sui temi della comunicazione. Autrice per FrancoAngeli dal 2005, tra i volumi più recenti segnalo: Brand Reloading (2011), Slow Brand (2017).

Dal 2011 collabora con ALTIS come Senior Trainer riguardo alla valorizzazione comunicativa di iniziative di CSR, Welfare Aziendale, non profit. Dal 2014 è Coordinatore Didattico del Master in Account and Sales Management (ALMED/Centrimark). Dal 2017 è Direttore Scientifico di OBE – Osservatorio sul Branded Entertainment.

Ringrazio di cuore la Prof. per l’opportunità e per credere davvero nei suoi alunni, il board della mia azienda (Daniele, Gabriella, Umberto ed Enrico) per aver colto il valore di questo evento. Raccontare il lavoro che ami, in una cornice del genere, è davvero bello.

Grazie della tua attenzione, Enjoy 😉

Francesco Umberto Iodice

marketing b2b patrizia musso

Enaip Novara, corsi gratuiti. Siamo a metà anno!

Enaip Novara, corsi gratuiti. Siamo a metà anno!

Siamo ormai a metà anno scolastico. Anche quest’anno insegno Comunicazione e Linguaggi alle classi 1^, 2^ e 3^ nel corso di Operatore Grafico in EnAIP Novara.

Ritrovare i miei studenti delle prime dell’anno scorso è stata una bella esperienza. La scuola con tutti i suoi problemi regala sempre grandi piccole soddisfazioni. Uno studente bocciato, che ti corre incontro e ci tiene a spiegarti che vuole continuare a studiare, nonostante la batosta presa; gli studenti ai quali quest’anno non sono più docente che vogliono raccontarti le loro vacanze; gli studenti nuovi imbarazzati al primo anno di corso, quelli a metà che “ormai sono grandi e vaccinati”, quelli alla fine del percorso che invece sono maturi e ti chiedono solo consigli per il lavoro.

Quest’anno stiamo continuando l’esperienza del giornale scolastico, il TEN – Tutto EnAIP news. E spero di poter creare una partnership tra il mondo dell’impresa e la nostra scuola. Far capire, già durante le lezioni, come funziona una agenzia web, di comunicazione, una tipografia. L’obiettivo è sempre uno: formare personale qualificato, già capace di lavorare in – magari – “piccole realtà” nel mondo del lavoro, ma il più possibile autonomamente.

Enaip Piemonte Novara

L’obiettivo di Enaip Piemonte è erogare corsi di formazione rivolti a persone di entrambi i sessi che tramite attesa di approvazione e finanziamento del fondo sociale europeo e dalla regione piemonte sono rivolti a studenti con licenza media e disoccupati. I corsi rilasciano come titolo di studio l’attestato di qualifica professionale. Negli uffici Enaip della provincia, sono disponibili tutte le informazioni per accedere ai bonus per il lavoro per disoccupati da almeno 6 mesi, finalizzato a favorire l’inserimento o il reinserimento occupazionale di persone oltre i 30 anni e un periodo di disoccupazione uguale o maggiore a 6 mesi.

Vuoi saperne di più sul funzionamento ed utili informazioni? Consulta il sito e gli strumenti cliccando qui.

Corsi Enaip Novara

Come ogni anno mi piace iniziare le lezioni chiedendo ai miei studenti quali siano i loro sogni e obiettivi nella vita. Mi colpisce sempre che le risposte siano legate agli aspetti affettivi e sociali: fare nuovi amici, trovarmi bene con la classe.. pochissimi rispondono “imparare”. Sto riflettendo molto sui miei studenti in questi primi mesi di lezione. Durante l’estate ho pensato molto a loro, nel preparare i materiali didattici e i relativi strumenti compensativi per DSA. E sono sempre più convinto che si debbano trovare modalità innovative per coinvolgere il mio target, ragazzini e ragazzine dai 14 ai 18 anni che hanno solo 10 anni di differenza da me, eppure sembrano di generazioni lontane anni luce. Sto pensando di inserire una parte sempre più grande di programma digitale, oltre alle comuni lezioni di italiano, spiegando la comunicazione e il marketing attraverso internet con lezioni interattive al pc.

Sono pieno di idee e promesse per tutti i miei studenti e carico per una seconda parte di anno scolastico che spero possa essere ancora più significativo del precedente! Userò questo blog per aggiornare il percorso, strada facendo, e credo che ne verranno delle belle… 

Questo pezzo l’avevo scritto mesi fa. Poi è rimasto nelle bozze. E tra una cosa e l’altra non ho più aggiornato il blog. L’ho un po’ rieditato. Non posso però non ricordare un mio studente che purtroppo non c’è più. Non credo sia giusto scrivere di lui su un blog. E non ho nemmeno ancora trovato spiegazioni per la morte di un ragazzo di 18 anni. Non credo che esistano. Posso solo dedicare a lui e soprattutto alla sua famiglia le mie preghiere più profonde e ai suoi compagni, che in queste settimane ho consolato, l’impegno che metterò ogni giorno che sarò in classe. 

Grazie della tua attenzione,

Francesco Umberto Iodice

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie. enaip novara corsi gratuiti

30 anni di internet: rischi e opportunita’

Questa settimana, il 12 marzo 2019, si sono festeggiati i 30 anni del World Wide Web. Ormai il “www”, 3 lettere, “www”, hanno cambiato radicalmente non solo il nostro modo di comunicare, ma la nostra vita quotidiana. Il lavoro, le relazioni, la quotidianità.

I rischi di internet a 30 anni dalla sua creazione

Le tecnologie ci permettono di stare costantemente connessi col mondo interrogando internet su qualsiasi questione di nostro interesse. Quante volte tocchiamo lo schermo del nostro smartphone? Quante ore passiamo sul computer di lavoro o sul pc a casa? Quanto in questo periodo storico un mezzo di comunicazione può amplificare la paura sociale, ad esempio sui migranti?

“Abbiamo un’avanzatissima tecnologia. I computer avrebbero dovuto renderci liberi, democratizzarci. Invece sono diventati delle macchine da sega a 4 cifre e oltretutto la gente invece di parlarsi manda sms, niente punteggiatura, niente grammatica: ‘tvtb’, ‘imho’, ‘rotfl’. Un branco di imbecilli che pseudo-comunicano con un branco di altri imbecilli.”

Hank Moody, Californication

Ho citato uno dei migliori Hank Moody di una serie che seguivo anni fa, quando avevo anch’io una cabrio che ogni pomeriggio mi faceva sentire libero tra le risaie novaresi o il panorama del lungolago di Orta (anche se non era purtroppo una Porche 911…). Sottoscrivo questo pensiero in pieno.

Ma se ci pensiamo bene, anche Internet ci rende liberi. Una totale libertà di interazione che tuttavia porta sempre con sé dei rischi, che, moltiplicati per i 4 miliardi di internauti nel mondo (secondo l’indagine Global Digital 2018 condotta da We Are Social), arrivano addirittura ad interferire sulle macro strategie economiche e politiche, sugli stili di vita, sulla salute, come giustamente fa notare Forbes.

Tim Berners-Lee, fondatore del web, ha lanciato un appello che, in una lettera pubblica, mostra quelli che ritiene i tre grandi problemi del web di oggi.

  1. Intenti nocivi, hacker o cyberbullismo o contenuti pedo-pornografici;
  2. I modelli a incentivi perversi e la diffusione virale di disinformazione… che dire delle fake news?
  3. Conseguenze negative non intenzionali, come tono e qualità delle discussioni online tra gli utenti.

Crozza e il monologo sui 30 anni del web

“E’ strano il nostro rapporto coi social. Cioè se io insulto un tizio qualunque sull’autobus un po’ me l’aspetto una querela. Ma se invece minaccio Mattarella su un social, penso che sia senza responsabilità… una simpatica goliardata. E invece no, un commerciante di Treviso ha scritto la sua cazzata e invece di un like gli è arrivata la Digos in negozio…

Maurizio Crozza, Fratelli di Crozza

Il problema non è Internet, anche se come sostiene Crozza in questo monologo una mano alla degenerazione l’hanno data soprattutto i social network. Per questo è importante tornare ai vantaggi.

I vantaggi di Internet

In una parola: conoscenza. Avere notizie in real time, trovare notizie per cui occorreva moltissimo tempo.
Per me internet ha la funzione di dare le notizie immediate e la possibilità di approfondire e conoscere temi e argomenti interessanti, però navigare su internet non è ormai sinonimo di corretta informazione (fake news).

E allora buon compleanno mondo del Web, sperando che sarai migliore anche prima dei prossimi tuoi 30 anni!

Grazie della tua attenzione, Enjoy 😉

😀

Francesco Umberto Iodice

Ciao Nonna Angela, ti vogliamo bene. Per sempre.

A nome di tutta la mia famiglia, il nonno, papà e mamma, e di mio fratello, desideriamo ringraziare di cuore tutti voi che insieme a noi, oggi, condividete questo momento.

Ringraziamo la Dott.sa Eletta Bosetto, gli infermieri dell’ADI di Novara per le cure, durante la malattia prima e la disabilità dopo, e tutti coloro – amici e parenti – che sono stati vicini alla nostra famiglia anche solo donandoci un sorriso.

Siamo contenti che sia morta serena, a casa con noi, e che le sue ultime parole siano state di pace e affetto per mio nonno, mio papà, mia mamma e, noi, i suoi due gioielli. Si è spenta dolcemente, senza soffrire, nel nostro amore, come una candela.

Ieri, il 5 marzo, avrebbe compiuto 84 anni e il 1 maggio avrebbe festeggiato 65 anni di matrimonio. Insieme hanno vissuto col fidanzamento oltre 70 anni. 4/3/43 era anche il giorno di nascita di Lucio Dalla, che era il suo cantante preferito. In gioventù amava Luciano Taioli e Claudio Villa, come lui – mi aveva raccontato – aveva chiamato mio papà, Claudio. Il suo colore preferito era il verde e adorava i fiori semplici, i fiori di campo.

La mia nonna si definiva “selvatica”, ma chi l’ha conosciuta, sa che aveva un grande dono. Era una persona con un cuore davvero grande. Molto generosa con tutti, soprattutto con chi era in difficoltà. Ripensando in questi giorni con tutta la mia famiglia a questi anni passati insieme, se penso a quale sia il più importante insegnamento che ci abbia lasciato: è proprio la generosità. Non ha avuto una infanzia facile, è diventata orfana a 3 anni, e ci ripeteva che con mio nonno aveva “unito la fame con la sete”, durante i primi anni di matrimonio. Ma era una gran lavoratrice e col lavoro insieme a mio nonno avevano “rialzato la testa”. In questi giorni una sua collega e cara amica, ricordava quanto lei amasse il suo lavoro alla DeAgostini e quanto fosse sempre pronta ad aiutare le colleghe. Spesso prendendosi in più il loro carico di lavoro e poi dividendolo tra chi era indietro per non far perdere loro i numeri di produzione.

Ha amato profondamente mio nonno, mio papà e la mia mamma, che fino all’ultimo l’ha accudito.

Io e mio fratello siamo cresciuti a casa dei nonni, e tu più di ogni altro ci hai viziati. Sei stata sempre presente e hai condiviso tutti i nostri momenti. Quelli belli e quelli brutti. Con te abbiamo viaggiato tanto, fatto molti pellegrinaggi, e passato tutte le nostri estati a giocare nel cortile e sul balcone.

Ricorderemo tutte le domeniche a pranzo da te, paniscia o risotto giallo. I tuoi “ciao nini, ciao tesoro”. Il tuo confondere sempre l’inizio dei nostri nomi e mai apposta. Le tue passioni: andare per funghi, giocare a carte col nonno, cucire davanti alla finestra della nostra camera e cucinare. E anche mangiare. Le tue capacità pratiche, che almeno io purtroppo non ho ereditato. L’amore con cui sei stata sempre con il nonno e fino a quando hai potuto, hai accudito, nella malattia e nella disabilità. Sei stata anche in vita la nostra candela.

Vedi nonna oggi noi riaccendiamo quella tua candela. Faremo in modo ogni giorno di alimentarla, cercando di volerci bene e di essere generosi col prossimo, proprio come tu sei sempre stata e ci hai insegnato non con le parole, ma con l’esempio.

Racconteremo chi eri ai nostri figli. E non ti dimenticheremo. Mai.

Ti diciamo grazie per tutto quello che hai fatto per noi. Ti vogliamo bene.

Nuovo corso sulla comunicazione ECM a Varese

Il 5 novembre ho tenuto un corso di formazione ECM sulla comunicazione a Varese. Ogni corso, come ogni partita di calcio, fa storia a sè. Ogni corso è diverso. In realtà, nel mondo 2.0 o 3.0 o 4.0 o N.0 (scusatemi ma non so più stare al passo con le definizioni sociologiche dei mass media) il concetto di co-creazione è sempre più il leit motive della nostra esistenza.

Per i corsi di formazione, nulla potrebbe essere più vero! I miei corsi, almeno per come provo a strutturarli, non sono mai frontali. Perchè un corso sia formativo e non solo informativo, occorre lasciare un segno in coloro che ti hanno dato fiducia. Per esperienza posso ormai dire che chi viene a un corso di formazione sulla comunicazione, partecipa sempre con la paura di sentirsi raccontare la “supercazzola” del guru o del santone di turno, che gli svela i segreti dell’universo della comunicazione. In molti casi, purtroppo è così. So che nell’ambiente ci sono finti docenti, magari nemmeno laureati, che tengono corsi inqualificabili, rovinando i partecipanti e l’opinione sugli esperti nel nostro ambito…

Albert Mehrabian, docente e psicologo della UCLA (University of Los Angeles) ha più volte maledetto nelle sue interviste chi prendendo spunto dai suoi famosissimi studi, li ha manomessi per raccontare che si può raccontare tutto, che non importa il contenuto, ma solo la forma. Per questo motivo, quando inizio un corso, chiedo apposta cosa si aspettano da me e dal corso.

Siamo partiti, io e i corsisti, dallo stesso binario. Definire il concetto per noi di informazione e di comunicazione. Dopo aver passato ore a valutare gli studi in più ambiti (sociologia, scienze della comunicazione, geografia umana e politica, linguistica) siamo arrivati ai lavori di gruppo sulla comunicazione non verbale, sulla comunicazione online e sul marketing. Questo corso ha portato alla luce le preoccupazioni di tante mamme con figli DSA (disturbi quali la dislessia, discalculia…). E la domanda di base è stata: come comunicare con loro? Come dovrebbero fare i loro insegnanti?

Sono stato molto contento della partecipazione dei frequentanti. Al corso erano presenti sia medici che infermieri. Ed è stata per me come sempre una grande occasione per crescere e imparare!

Ringrazio quindi la FIALS di Varese, nella persona del Dott. Santo Salvatore, Responsabile Nazionale Formazione FIALS, per l’invito e tutti coloro che si sono spesi affinchè il corso potesse riuscire, dalla segreteria tecnica a quella organizzativa. E infine, grazie a tutti i partecipanti, che in una brutta giornata di pioggia padana, sono usciti di prima mattina, hanno preso l’auto e sono venuti ad ascoltarmi. Spero attraverso la letteratura di aver lasciato loro degli spunti di riflessione e aver modificato l’immagine dei santoni che spesso colpisce chi parla di una materia che non è così facile come a volte si crede. Del resto è una scienza umana, e noi siamo esseri imprevedibili… 😉

Grazie della tua attenzione, Enjoy😀
Francesco Umberto Iodice

Marketing Comunicazione Formazione