Giovedì 19 maggio ho rappresentato il Comune di Novara all’Incontro di presentazione del Piano Banda Ultralarga, insieme al Dirigente del Servizio ICT, Ing. Alvaro Canciani. Il convegno si è tenuto nella cripta di S. Andrea dell’Università del Piemonte Orientale a Vercelli.
E’ stato l’ultimo appuntamento in ambito digitale in cui ho preso parte su delega del Sindaco Andrea Ballarè, prima come consigliere comunale poi come Delegato. Ringrazio Andrea per avermi lasciato spazio, ha capito la mia passione per questa strada politica e riconosciuto le mie competenze. Nonostante il mio percorso, le varie selezioni nazionali e non, il mio Master, ho imparato purtroppo che in politica come nella vita non sempre si premia l’impegno e il merito. Ballarè affidandomi la delega all’Innovazione e Digitalizzazione del Comune di Novara, mi ha fatto diventare – forse – il più giovane delegato al digitale d’Italia. Ma aldilà dei titoli, che poi contano quello che contano… a me resta soprattutto che abbia dimostrato di credere nei giovani!
Ecco quanto emerso durante il convegno dall’Assessore regionale Aldo Reschigna. Lo scorso 11 febbraio 2016, in attuazione della delibera CIPE n. 65/2015, è stato sottoscritto l’accordo quadro tra Governo, le Regioni e le Province autonome per lo sviluppo della banda ultralarga (BUL) sul territorio nazionale. Saranno stanziati in totale circa 500 milioni di euro, secondo quanto riportato da Reschigna.
Obiettivi comunitari
- Accesso ad una connessione pari o superiore a 30 Mbps per la totalità della popolazione
- Almeno il 50% delle famiglie europee con connessioni Internet di oltre 100 Mbps
Obiettivi del Piano Nazionale BUL
- Copertura ad almeno 100 Mbps fino all’85% della popolazione italiana
- Copertura ad almeno 30 Mbps garantita alla totalità della popolazione italiana
- Copertura ad almeno 100 Mbps di sedi ed edifici pubblici (scuole e ospedali), delle aree di maggiore interesse economico e concentrazione demografica, delle aree industriali, delle principali località turistiche e degli snodi logistici
Faccio notare che Novara a differenza di tutti gli altri comuni piemontesi presenti a Vercelli ha già una rete a banda larga, come abbiamo raccontato nel primo Novara Digital Day, ed è tutta del nostro Comune! Si estende per oltre 130 km nel novarese e permette servizi impareggiabili a Comune, Università del Piemonte Orientale, Ospedale Maggiore e aziende. E’ da migliorare, implementare ed estendere. E lo si potrà fare solo a due condizioni: se il CED – Servizio ICT resterà in home e se si distribuiranno le risorse necessarie per aggiornare il Server comunale. Sono questi secondo me i primi passi necessari verso la #NovaraSmartCity.
I giovani sono attivi quando con la speranza vanno verso il tempo e non quando con l’attesa aspettano che il tempo venga verso di loro.
Umberto Galimberti, L’ospite inquietante
Grazie della tua attenzione, Enjoy
Francesco Iodice